Bioenergy Europe ieri ha annunciato il lancio della campagna Switch4Air volta a sensibilizzare l'opinione pubblica sul ruolo della bioenergia nel sostenere la transizione del settore del riscaldamento nella direzione della decarbonizzazione e del miglioramento della qualità dell'aria in Europa.

La campagna Switch4Air è promossa da Bioenergy Europe in collaborazione con l'European Pellet Council e trasmessa in tutta Europa da partner nazionali e internazionali.

Il settore del riscaldamento ha una grande influenza sulla qualità dell'aria in Europa. Nel 2018, uno scioccante 79% delle fonti energetiche utilizzate per il riscaldamento proveniva da combustibili fossili. È essenziale coprire questa richiesta di calore con fonti di energia pulite e neutre in termini di emissioni di carbonio. L'ampia dipendenza dai combustibili fossili all'interno del settore - accompagnata da scorte di riscaldamento obsolete e trascurate, in gran parte dipendenti da apparecchiature vecchie e inefficienti - spiega le sfide associate alla sua transizione ritardata verso la neutralità del carbonio.
Molte fonti diverse sono responsabili della cattiva qualità dell'aria in tutta Europa. Mentre vecchie e inefficienti stufe singole e camini aperti possono certamente contribuire al problema, le nuove tecnologie e l'uso di reti di teleriscaldamento offrono una soluzione. Non solo forniscono ai consumatori opzioni pulite ed efficienti, ma spingono l'Europa verso una nuova era energetica a emissioni zero.

Con il Green Deal europeo che pone il riscaldamento come una priorità nella lotta contro il cambiamento climatico, il settore delle energie rinnovabili - in particolare la bioenergia - offre un veicolo attraverso il quale è possibile affrontare la neutralità del carbonio e il conseguente inquinamento atmosferico. Promuovere la diffusione di generatori di calore efficienti e moderni, nonché supportare la sostituzione di modelli precedenti e garantire una corretta manutenzione e installazione, sono fondamentali per l'abbattimento delle emissioni di particolato (PM2,5 e PM10).

La nostra industria è in prima linea per indirizzare la domanda di riscaldamento dell'Europa verso una maggiore neutralità del carbonio, ma ugualmente per ridurre gli inquinanti del riscaldamento residenziale, sostituendo i combustibili fossili e le vecchie installazioni in legno con il moderno riscaldamento a biomassa.
Jean-Marc Jossart, Segretario generale di Bioenergy Europe, spiega che "ci sono enormi idee sbagliate sul nostro settore e sul ruolo che svolgerà nel mix energetico dell'UE. La bioenergia offre una soluzione praticabile e prontamente disponibile che riduce l'inquinamento atmosferico e sostiene gli obiettivi climatici dell'UE".

Quando si parla di qualità dell'aria, la riduzione delle emissioni del settore del riscaldamento - un compito apparentemente arduo - deve rimanere centrale per la transizione energetica. Jossart aggiunge: “Chiediamo un'azione politica che promuova lo sviluppo tecnologico e il dispiegamento di apparecchi a basse emissioni. Chiediamo misure finanziarie e investimenti coerenti che innescano la transizione. Inoltre, desideriamo informare gli utenti finali del ruolo che devono svolgere aumentando la consapevolezza dei suggerimenti semplici ma efficaci che possono adottare per ridurre le emissioni dei loro apparecchi di riscaldamento domestico".

Informazioni sulla campagna
La campagna Switch4Air verrà lanciata nel 2020 con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza di come il settore delle bioenergie possa contribuire al miglioramento della qualità dell'aria in Europa. Con l'avvicinarsi della stagione invernale, vi è il rischio di una maggiore concentrazione di emissioni di particolato (PM2,5 e PM10), in gran parte derivante da una maggiore domanda di riscaldamento domestico.
La campagna si concentrerà sul ruolo del riscaldamento alimentato da fonti bioenergetiche nell'aiutare a ridurre l'inquinamento atmosferico in Europa, insieme alla modernizzazione dei sistemi di riscaldamento, al comportamento dei consumatori e all'impatto positivo complessivo che le tecnologie bioenergetiche a emissioni zero possono avere sulla qualità dell'aria.
Switch4Air presenta un invito all'azione politica, per favorire lo sviluppo tecnologico di generatori a basse emissioni e per ridurre le emissioni degli utenti finali. Bioenergy Europe mira a raggiungere i responsabili politici, aumentando la consapevolezza delle complessità che circondano la qualità dell'aria in Europa, ma allo stesso modo a riconoscere l'importanza della collaborazione, poiché i responsabili politici e l'industria lavorano a fianco di installatori e consumatori.
Il sito web della campagna fornirà una posizione centrale per una panoramica delle politiche europee sulla qualità dell'aria, dati sul settore del riscaldamento e una mappatura delle iniziative nazionali e regionali che lavorano per migliorare la qualità dell'aria nelle località europee. Questo portale sarà supportato da una serie di articoli e podcast che offriranno uno sguardo più approfondito sul ruolo che il settore delle bioenergie svolgerà nella riduzione dell'inquinamento atmosferico in Europa e nel sostenere la neutralità del carbonio del 2050.