INCENTIVI 08-04-2021
Regione Veneto: 4 milioni di € nel 2021 per la rottamazione di stufe obsolete
In risposta alla sentenza del 10 novembre 2020 con la quale la Corte di Giustizia dell’Ue ha dichiarato che l’Italia è venuta meno all’obbligo di far sì che i Piani per la qualità dell’aria prevedano misure appropriate affinché il periodo di superamento dei valori limite sia il più breve possibile, la Regione Veneto ha varato, con Deliberazione della Giunta Regionale n. 238 del 2 marzo 2021, un pacchetto di misure straordinarie per la qualità dell’aria.
Per il settore energetico sono previsti, tra gli altri, interventi volti a ridurre le emissioni di PM10 primario derivanti dalla combustione di biomasse e riguardano:
- l’estensione su tutto il territorio regionale, esclusa la zona "Alpi e Prealpi", del divieto di combustione di biomasse per stufe inferiori alla categoria ambientale 3 stelle in allerta verde e inferiore a 4 stelle in condizioni di allerta arancio e rosso in presenza di sistemi di riscaldamento alternativi;
- l'incentivazione su tutto il territorio regionale della rottamazione delle stufe obsolete con classificazione inferiore "3 stelle". Intervento quantificato complessivamente in euro 12.000.000 (incrementabili a 20.900.000 nel 2023), di cui 4.000.000 nel 2021 risorse allocate sul capitolo 104259 Interventi per il disinquinamento delle regioni del bacino padano - contributi agli investimenti;
- l’organizzazione di campagne informative sui temi della pulizia delle canne fumarie e sui divieti di combustione di biomasse per le stufe inquinanti.