Pubblicato il sesto Rapporto sullo Stato dell’Unione dell’Energia
La Commissione europea ha pubblicato, ieri 26 ottobre, il sesto Rapporto sullo Stato dell’Unione dell’Energia. È il primo documento dopo l’adozione della legge europea sul clima e il secondo dalla presentazione del Green Deal.
La relazione sullo “State of the Energy Union” analizza i cinque pilastri dell’Unione dell’energia: accelerare la decarbonizzazione con al centro il sistema di scambio delle quote di emissione (ETS) dell’UE e le energie rinnovabili; aumentare l’efficienza energetica; migliorare la sicurezza energetica; rafforzare il mercato interno; ricerca, innovazione e competitività. Il documento identifica anche le aree di azione prioritarie per la realizzazione del Green Deal europeo e sviluppa cinque relazioni correlate che accompagnano il documento principale, delineando i progressi compiuti nei diversi campi della politica energetica e climatica.
- Sussidi. I sussidi ai combustibili fossili sono diminuiti nel 2020, principalmente a causa della diminuzione della domanda di energia nel corso della pandemia dovuta al Covid-19, tuttavia, dichiara il documento, è necessario compiere ulteriori sforzi per garantire che gli aiuti ai combustibili fossili si riducano in futuro nell'UE, evitando un rialzo di questi ultimi in coincidenza con la ripresa economica generale e l'aumento della domanda di energia.
- Competitività. I progressi sulla competitività delle tecnologie energetiche pulite valutano l'ecosistema dell'energia verde, dalla ricerca e l'innovazione alla sua applicazione. Analizza i progressi sulla base di indicatori chiave della competitività. Il rapporto mostra che mentre l'UE rimane all'avanguardia nella ricerca sull'energia pulita, sono necessari ulteriori sforzi per aumentare gli investimenti in “Research & Innovation” e per colmare il divario tra innovazione e mercato.
- Clima. Il rapporto sui progressi dell'azione per il clima: "Accelerare l'azione europea per il clima verso un futuro verde, equo e prospero" descrive i progressi compiuti dall'UE e dai suoi Stati membri nel raggiungimento dei loro obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra e riporta i recenti sviluppi della politica climatica dell'UE. Il rapporto si basa sui dati presentati dai Paesi dell’Unione ai sensi del regolamento UE sulla governance dell'Unione dell'energia e dell'azione per il clima.
- Mercato del carbonio. Il rapporto sul mercato del carbonio descrive gli sviluppi nel funzionamento del mercato europeo del carbonio, compresa l'attuazione delle aste, l'assegnazione gratuita, le emissioni verificate, l'equilibrio tra domanda e offerta, la supervisione del mercato e le infrastrutture e la conformità dell'EU ETS.
- Qualità carburanti. Il rapporto sulla qualità dei carburanti fornisce informazioni sui progressi compiuti per quanto riguarda la riduzione dell'intensità dei gas a effetto serra dei carburanti per il trasporto stradale e la qualità e composizione dei carburanti forniti nell'UE. La relazione riassume la situazione riferita dagli Stati membri ai sensi degli articoli 7a e 8(3) della direttiva sulla qualità dei carburanti.