Smart City, lo storico programma di Maurizio Melis su Radio24 dedicato all’innovazione, visita Wood Experience, la manifestazione fieristica veronese dove la filiera del legno si è riunita per presentare il proprio "Manifesto per la sostenibilità".
Già nella prima metà del ‘900, uno dei padri dell'ambientalismo, Aldo Leopold, criticava "la mania per l'abete rosso dei tedeschi", che secondo lui "avevano insegnato al mondo a piantare gli alberi come cavoli". In effetti i tedeschi avevano inventato la silvicoltura e introdotto per primi il principio di rendimento sostenibile delle colture forestali, che però erano monocolture di abete rosso. Questo modello si è diffuso ovunque.
Ecco perché la parola chiave del manifesto è biodiversità: biodiversità per aiutare le foreste a sopportare il cambiamento climatico, e biodiversità per poter alimentare di materie prime tutti i comparti della fiera del legno: dalle costruzioni all'arredamento alle finiture, ognuno dei quali ha bisogno di essenze diverse.
Senza dimenticare il ruolo che gli scarti dell'industria forestale possono assolvere nella produzione di energia utilizzando una fonte rinnovabile e nella decarbonizzazione delle comunità montane.

A quest’ultimo tema è stato dedicato l’intervento di Annalisa Paniz, direttrice generale di AIEL, durante la puntata di ieri 27 ottobre.

Su argomenti più spiccatamente tecnologici, invece, si è tenuto l’intervento di Valter Francescato, direttore tecnico dell’Associazione, che ha raccontato le più recenti innovazioni dei generatori di calore da legna, pellet e cippato. Ascolta qui la puntata.